
Sopralluogo del Capo dei Vigili del Fuoco Dattilo
CATANIA – Si fa la conta dei danni sul litorale della playa di Catania dopo i violenti incendi che ieri pomeriggio hanno devastato alcuni stabilimenti balneari, parte del boschetto e della vegetazione presente ai bordi delle carreggiate.
La scenario in viale Kennedy, riaperto al traffico solo stamattina, è quello della devastazione. Nel campo rom accanto allo storico campo sportivo Turati, vigili del fuoco e corpo forestale della Regione hanno spento i residui focolai. Intorno le carcasse di auto bruciate e gli alberi andati in fumo. Alle spalle i danni al boschetto della playa e poi agli stabilimenti balneari e alle attività commerciali, qualcuna andata distrutta. C’è la consapevolezza che si poteva registrare una strage se gli incendi fossero scoppiati nel fine settimana alla luce delle tante persone che solitamente affollano la playa. Indagini sono in corso per chiarire le cause degli incendi ed individuare gli eventuali responsabili. Ha riaperto il lido Europa, uno dei tre stabilimenti balneari danneggiati, dopo lavori eseguiti la notte scorsa, con la messa in sicurezza della zona distrutta dal rogo che ha interessato 45 cabine, il lido stamattina è tornato ad ospitare i bagnanti. Sui luoghi interessati dalle fiamme si è recato oggi il Capo del Corpo Nazionale di Vigili del fuoco Fabio Dattilo.