
GRAVINA DI CATANIA (Ct) – I carabinieri hanno arrestato 15 persone nell’ambito di un’operazione antidroga denominata ‘Family drug’ che ha sgominato due bande che agivano sulla stessa piazza di spaccio di cocaina e marijuana a Gravina di Catania e Mascalucia.
La caratteristica dei due gruppi era quella di essere a composizione familiare. Le donne avevano un ruolo nel nascondere la droga e tenere la contabilità. Le indagini erano state avviate dei carabinieri di Gravina su due gruppi criminali, uno diretto da Giuseppe Nicolosi detto “Kawasaki” e l’altro da Roberto Cerami, che si spartivano il territorio per la vendita degli stupefacenti. Il primo, sospettando di essere controllato dai carabinieri, ha cercato e trovato delle cimici vicino all’area di spaccio da lui gestita. Un altro indagato, nel tentativo di distruggere eventuali telecamere nascoste ha appiccato il fuoco a un’area a verde che si è propagato e ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per domarlo. Dodici dei destinatari del provvedimento cautelare sono stati condotti in carcere e tre agli arresti domiciliari. Un sedicesimo indagato è attualmente all’estero.