
MODICA (di Elisa Montagno) – Il comune di Modica aderisce alla campagna di Amnesty International per la scarcerazione del giovane Patrick Zaki, attivista e ricercatore egiziano, detenuto in Egitto dall’8 febbraio 2020 fino a data da destinarsi. Zaki rischia fino a 25 anni di carcere per dieci post di un account Facebook, che la sua difesa considera ‘falso’, ma che ha consentito alla magistratura egiziana di formulare pesanti accuse di “incitamento alla protesta” e “istigazione a crimini terroristici”.
Il giovane Egiziano entra nel secondo anno di detenzione destando la preoccupazione di molte associazioni tra cui Amnesty International: “A causa della diffusione del Covid-19 anche in Egitto per Patrick, così come per altre decine di migliaia di detenuti egiziani, le preoccupazioni legate all’emergenza sanitaria sono fortissime”.